Sistemi di gestione del magazzino: ingresso e uscita bancali

Un magazzino più efficiente con l’automatizzazione dei flussi in entrata ed uscita.

Nell’ottica di una gestione del magazzino quanto più efficiente, l’utilizzo di bancali e pallet è molto frequente perché rende il processo di movimentazione e stoccaggio delle merci più veloce e meno faticoso rispetto ad un lavoro manuale.

Questo è vero soprattutto nei casi in cui la merce da movimentare è di grosse dimensioni o il magazzino è un centro che gestisce grandi moli di articoli. 

Ma quali bancali vengono utilizzati più frequentemente e come funziona la gestione della movimentazione? 

Tipologie di pallet e bancali per la movimentazione delle merci

I bancali rappresentano una delle attrezzature fondamentali da utilizzare all’interno di un magazzino e proprio per questo trovano ampio spazio di impiego nei centri di distribuzione e logistica. L’utilizzo di pallet e di sistemi di gestione della movimentazione del magazzino riesce a contenere una delle operazioni più onerose, sia in termini di tempo e che di costo.

Vengono impiegate principalmente 3 tipologie di pallet, di diverse misure, per caricare e movimentare le merci:

• Bancali in legno – Sicuramente i più diffusi come tipologia, sono anche quelli più standardizzati in termini di misure e peso - con europallet (o EPAL) a farla da padrone. Questo fa sì che il bancale in legno sia il più idoneo ad essere stoccato in qualsiasi sistema di magazzini automatici, oltre ad essere facilmente movimentabile con ogni mezzo di sollevamento. Infine, è anche molto agevole da trasportare con camion e container marittimi.

• Bancali in plastica – Più leggeri e igienici dei pallet in legno, sono anche più sicuri per l’assenza di chiodi e schegge. Vengono ampiamente impiegati nel settore alimentare, farmaceutico e sanitario.

• Bancali in metallo – Si tratta dei pallet prediletti per la movimentazione e lo stoccaggio di carichi pesanti. Sono utilizzati soprattutto nell’industria siderurgica o automotive. Sono, infatti, bancali altamente resistenti, durevoli e ignifughi. 

Data questa panoramica sulle tipologie di bancali disponibili, vediamo come viene gestita la loro movimentazione in entrata e uscita all’interno di un magazzino o in un centro di distribuzione.

Gestione della movimentazione dei bancali all’interno di un magazzino

All’interno dei magazzini, dei centri di distribuzione o degli impianti di produzione la movimentazione delle merci, e quindi di bancali e pallet, viene eseguita da sistemi studiati e progettati secondo le specifiche esigenze dell’impianto. Si tratta perlopiù di soluzioni automatizzate che servono a convogliare i bancali tra le diverse aree del magazzino. Ad esempio per collegare l’area di carico/scarico con quella di preparazione della spedizione o, in caso di centri di produzione, per portare la merce dall’area di lavorazione a quella di imballaggio.

Come detto, data la varietà di tipologie e necessità di movimentazione, esistono diversi sistemi industriali automatizzati che è possibile implementare. 

Tipologie di trasportatori di bancali per magazzino e logistica

Le tipologie di trasportatori e sistemi di movimentazione più utilizzati nella gestione del magazzino, idonei per tutte le tipologie di bancali e pallet, sono i seguenti:

• Rulliere motorizzate – Si tratta di trasportatori, in metallo robusto, con rulli muniti di motore a trazione. Questi rulli hanno diametro e lunghezza diversa a seconda del tipo di prodotto che verrà trasportato. Il movimento autonomo può avvenire grazie a un sistema a cinghia piana tangenziale (rulliere a una sola motorizzazione) oppure grazie ad anelli di catena o cinghioli. 

• Catenarie motorizzate – Si tratta, anche in questo caso, di trasportatori realizzati in metallo robusto. A seconda delle dimensioni e del peso del bancali da condurre sono progettati a due o tre file di catene motorizzate.

• Traslatori a 90° – Si tratta di dispositivi destinati alla traslazione a 90° dei pallet e bancali. Sono integrabili sia con trasportatori motorizzati a rullo che a catena proprio per cambiare la direzione di avanzamento e permettere, così, la realizzazione di un percorso di movimentazione quanto più efficiente per l’azienda o il magazzino.

• Tavole rotanti – Si tratta di piattaforme che permettono la rotazione a 360° eseguendo lo spostamento di pallet e bancali su qualsiasi traiettoria. Sono formate da un trasportatore (a rullo o catene) e un sistema di rotazione movimentato da una ralla dentata.

• Rulliere a terra – Si tratta di sistemi terminali che danno la possibilità di inserire o prelevare agilmente il pallet o bancale dal sistema di movimentazione, con l’ausilio di transpallet. 

I trasportatori motorizzati automatici vengono impiegati soprattutto nelle zone di ricevimento e spedizione delle merci per facilitare i flussi di pallet e bancali. Vediamo perché.

Importanza strategica dell’ingresso e uscita di bancali per migliorare il magazzino

La gestione del magazzino è una delle attività più complesse che un’azienda deve portare avanti ed è per questo che si ricorre sempre più a strumenti digitali per migliorare e potenziare gli elementi strutturali degli impianti.

La gestione automatizzata dei flussi di bancali in entrata ed uscita attraverso i trasportatori motorizzati, per esempio, permette di avere sempre una visione esatta dello stato dell’inventario, indispensabile per valutare l’efficienza del sistema di magazzino e dello spazio di stoccaggio. I trasportatori, inoltre, forniscono e ritirano i bancali con estrema rapidità, ottimizzando il rendimento dell'installazione in generale.

Per una maggiore sicurezza, sia degli operatori sia del materiale movimentato, i trasportatori sono provvisti di sistemi di sicurezza come barriere di protezione, percorsi pedonali nonché fotocellule che rilevano posizione, misura e peso dei pallet in movimento. Questi dispositivi di controllo vengono installati soprattutto nei punti di ingresso ed uscita dei bancali, trasmettendo ai sistemi di gestione del magazzino (WMS) tutte le informazioni necessarie per un puntuale inventario e segnalando prontamente eventuali anomalie. 

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